Campli. “Il consigliere Giusti non faccia il sindacalista dei suoi amici. Gli operai comunali e gli operai Lsu sono e devono essere al servizio del territorio e dei cittadini contribuenti”.
Così il Sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, risponde alle recenti prese di posizione del consigliere di minoranza Giovanni Giusti.
“Il consigliere Giusti – aggiunge Quaresimale – dice una cosa vera e una cosa falsa. La cosa vera è che, in occasione della riapertura delle scuole, l’amministrazione comunale ha provveduto a riorganizzare le mansioni degli operatori LSU, inviati dalla Provincia in Comune, e degli operai comunali concentrando, in via temporanea, tutte le risorse umane a disposizione sulla pulizia delle scuole, lo sfalcio dell’erba nei plessi scolastici e la sistemazione degli arredi interni.
La cosa falsa è che lo spostamento di cui parla il Consigliere Giusti sia dovuto a presunte azioni di ritorsione nei confronti della persona a cui fa riferimento lo stesso Giusti che, è opportuno ricordare, è stato inviato dalla Provincia con la qualifica di operaio”.
“La realtà è che tutti gli operatori, che ringrazio a nome di tutta la cittadinanza, hanno collaborato mettendosi a disposizione per la pulizia delle scuole. Tutti, tranne la persona di cui Giusti, con scopi clientelari ha preso le difese, nonostante si sia dato malato proprio nel primo giorno di lavoro’.
‘Il Consigliere Giusti non faccia il sindacalista dei suoi amici. Ma difenda piuttosto le esigenze e i diritti dei cittadini. Tra questi, quello di avere gli operai comunali e gli operatori Lsu al servizio di tutta la comunità e delle sue esigenze. Ringraziamo quindi i tanti Lsu e i tanti dipendenti comunali che lavorano al servizio dei cittadini che grazie al loro supporto le scuole riapriranno regolarmente il 12 settembre.
Questa amministrazione sarà sempre al loro fianco, ma non accetterà comportamenti strumentali e prevenuti dei soliti amici degli amici’.