Roseto. Il consiglio comunale di Roseto ha adottato il nuovo Piano Regolatore. Il sì definitivo è avvenuto intorno alle otto di questa mattina al termine di una seduta fiume iniziata nel pomeriggio di ieri. Polemiche le opposizioni, che si sono viste negare la possibilità di presentare emendamenti dal presidente del consiglio. Durante la seduta sono intervenuti anche i carabinieri chiamati dal liberalosocialista Paolo Caponi, che si sono visti consegnare un esposto firmato da tutta la minoranza. Presente tra i banchi dell’opposizione anche Antonio Norante, in sedia a rotelle dopo il brutto incidente di qualche giorno fa.
Dopo 18 anni Roseto ha ufficialmente un nuovo Prg. L’adozione del nuovo Piano è arrivata dopo quattro sedute durate sino alle prime ore della mattina. Molte di meno rispetto a quanto pronosticato in un primo momento, con le opposizioni che avevano annunciato ostruzionismo ad oltranza. Le dodici tavole del Prg sono passate con i soli voti favorevoli del Pd (pur ridotti per la polemica defezione del consigliere Mirko Vannucci) e con quelli contrari delle opposizioni. A questo punto scattano i sessanta giorni di tempo per la presentazione delle osservazioni da parte dei cittadini.
Ma non si placano le polemiche, dopo lo scontro dei giorni scorsi tra amministrazione e minoranza sulle modalità della convocazione del consiglio. Alle aspre polemiche sull’urgenza o meno di un consiglio chiamato ad adottare un Prg, e che ha visto l’uno contro l’altro anche il sindaco, Franco Di Bonaventura, ed il Difensore civico regionale Giuliano Grossi in una battaglia di pareri, sono seguite le critiche per la mancata discussione degli emendamenti. In totale più di duemila, che se discussi uno ad uno avrebbero rallentato di molto i lavori di approvazione. Dopo la tornata di voto delle varie tavole del Prg, il presidente del consiglio Domenico Rega ha dichiarato chiusa la seduta, di fatto bloccando gli emendamenti.
Ad inizio seduta, sorprendendo un pò tutti, è arrivato anche Antonio Norante. In carrozzina dopo il pauroso incidente di qualche giorno fa in autostrada, una gamba completamente ingessata, Norante è stato accompagnato dal senatore e suo collega di partito Paolo Tancredi. “Non potevo mancare ad un appuntamento tanto importante per la mia cittadina”, ha dichiarato. Norante, per la cronaca, è rimasto sino alla fine della seduta, intorno alle otto di questa mattina.