Teramo. Una Provincia assente su ogni scenario: dalla programmazione europea alla crisi economica. Insomma, una Provincia fantasma. E’ dura la critica che arriva dai banchi dell’opposizione e dagli esponenti dell’Italia dei Valori, che questa mattina hanno presentato alla stampa l’incontro dibattito dal titolo eloquente: “Chi l’ha vista? La Provincia che non c’è”, in programma nella Sala Polifunzionale a Teramo, il prossimo 1 aprile.
“Vogliamo lanciare la nostra sfida” ha detto l’onorevole Augusto Di Stanislao “mettendo a fuoco le ombre dell’amministrazione provinciale e le luci, che non ci sono, ma accenderemo noi. Vogliamo che tutti si accorgano dello sfascio e subito dopo proporremo un consiglio provinciale aperto sulla guida della Provincia, nel quale chiederemo le dimissioni della Giunta e del presidente Catarra”.
E la sfida è diretta: “Da qui alla prossima campagna elettorale porteremo avanti il nostro progetto e candideremo l’IdV alle elezioni provinciali. Non siamo subalterni a nessuno e ci candidiamo a guidare l’alternativa provinciale al cambiamento”.
“Ormai siamo di fronte ad una situazione di totale inerzia” ha aggiunto il consigliere provinciale Mauro Sacco “ma quello che più ci preoccupa è la totale assenza di concertazione con gli attori sociali e istituzionali e la mancanza di autorevolezza nei confronti del governo nazionale e regionale”. Di tutto questo e tanto altro si parlerà, appunto, il 1 aprile, alle ore 17.30, alla presenza del senatore Alfonso Mascitelli, del capogruppo regionale Carlo Costantini, del consigliere provinciale Mauro Sacco, dell’onorevole Augusto Di Stanislao ed il capogruppo Idv alla Camera dei Deputati, Massimo Donadi.
