Parlando ai cittadini, Chiavetta, già sindaco per di Bellante per i Ds, ha illustrato le linee generali di un progetto amministrativo chiamato ‘Bellante 2020’, che sarà discusso e approfondito nel corso degli incontri in programma per la prossima campagna elettorale amministrativa.
Da più parti è stata sottolineata la necessità di un profondo cambiamento dei metodi e dei contenuti dell’azione amministrativa per il comune di Bellante, che si appresta a rinnovare, il prossimo 15 maggio, il consiglio comunale e il sindaco.
Tra i numerosi interventi, molto apprezzato quello di Raffaele Antonietti, il quale ha ripercorso il lavoro svolto dalle opposizioni, negli ultimi cinque anni, ricordando le “tante iniziative che, grazie all’impegno suo e di Chiavetta, hanno evitato guasti irreparabili alla collettività bellantese”.
Costantini, da parte sua, ha ribadito la necessità di un sereno confronto all’interno della coalizione di centrosinistra, ricordando come il suo partito abbia il diritto di indicare sindaci in decine di comuni abruzzesi chiamati al voto.
La scelta di indicare a Bellante un candidato sindaco espressione dell’Italia dei Valori riveste un valore anche simbolico, ritenendo che l’IdV abbia a Bellante la personalità giusta per garantire il raggiungimento di tutti gli obiettivi amministrativi.