Giulianova. Le critiche del consiglio regionale Claudio Ruffini non sono piaciute al coordinatore del Pdl guliese Paolo Vasanella. “Il consigliere Ruffini forse dimentica – ha spiegato Vasanella – che è stato Presidente della Provincia di Teramo per dieci anni, sindaco di Mosciano per otto anni, sindaco di Giulianova per quattro anni ed oggi lo si vede pimpante consigliere regionale, curriculum politico di tutto rispetto da far invidia a tanti e che lo ha visto e lo vede, da ormai un quarto di secolo protagonista nello scenario politico Teramano, spesso in concomitanza ed in sintonia con giunte regionali di centro-sinistra”.
Non sono piaciute, in particolare, le critiche alla governance dell’emergenza che sarebbe, secondo Ruffini, intervenuta in ritardo e male nella provincia teramana colpito da allagamenti e alluvioni. Accuse che vengo rimandate al mittente, responsabile di aver fatto “costruire quel ponte attraverso un cammino a dir poco tortuoso che portasse all’ingresso autostradale sulla A 14 nel comune di Mosciano costato oltre 4,5 milioni di euro, per il solo vezzo di scrivere sul cartello autostradale Mosciano e non Notaresco, di certo ingresso più consono alla esigenza e che sarebbe costato alla comunità provinciale molto molto meno”.