Nereto. Una sollecitazione ad enti, società ed associazioni affinché possa essere messo a disposizione, per le attività di ripristino di tutta una serie di infrastruttura, del personale volontario qualificato. E’ questa una delle richieste che Alberto Pompizi, presidente dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata ha avanzato, nelle sedi istituzionali, per fronteggiare l’emergenza post-alluvione. Contestualmente, lo stesso Pompizi ha messo a disposizione di tutte le municipalità del comprensorio un’area, nelle vicinanze del Lago Verde, dove poter convogliare l’enorme quantitativo di legname trascinato dalla piena dei fiumi: materiale che poi sarà messo a disposizione delle famiglie meno abbienti. Sollecitazioni sono state fatte anche al servizio rifiuti della Regione, per trovare le soluzioni adatte, e rapide, per rimuovere il materiale spiaggiato sul litorale. “ E’ stato chiesto”, spiega Pompizi, “ anche di Corpo Forestale e Guardia di Finanza per effettuare un monitoraggio aereo dell’area Val Vibrata con un’accurata mappatura del territorio da mettere a disposizione delle Autorità competenti e dei Comuni allo scopo di individuare in modo puntuale le zone più colpite e per l’adozione dei provvedimenti necessari”.
