Tre i punti fondamentali per la riqualificazione il miglioramento della vivibilità della piazza, la tutela della bellezza paesaggistica e la ristrutturazione e la riconversione del mercato coperto in nuove funzioni pubbliche. In pratica al primo piano andrebbe il mercato dei prodotti agricoli locali, mentre nel secondo una “cittadella creativa”, cioè un nuovo spazio polifunzionale (articolato in strutture e servizi, con personale qualificato, che possano calamitare l’interesse dei giovani nel tempo libero: sala d’incisione, spazi per la recitazione e la musica dal vivo, laboratorio fotografico, emeroteca e sala di lettura, sala per proiezioni, biblioteca di quartiere, Centro Informagiovani etc.)
“Proviamo a pensare – si legge nella nota dell’associazione giuliese – un attimo ad una simile prospettiva, ci scopriremmo un’inattesa ricchezza sociale, economica e culturale. La scoperta ci entusiasmerebbe perché constateremmo quante belle novità tonificanti per la nostra città, quante importanti risposte a bisogni veri della cittadinanza, quale incentivo per l’economia della buona e sana alimentazione, quante opportunità di tempo libero qualificato per i giovani, quante occasioni di riposo, di incontro, di gioco e di festa in un luogo ameno e tranquillo, quale potente attrazione potrebbe esercitare un luogo siffatto per tutta la comunità locale, per giovani, bambini, anziani e adulti, per studenti e lavoratori. Improvvisamente si creerebbe un nuovo baricentro sociale che si aggiungerebbe a quelli già esistenti a Giulianova ma con caratteristiche nuove per le cose peculiari che potrebbe offrire e per il suo essere ai piedi del Centro Storico. Man mano, infatti, si riscoprirebbero le panoramiche passeggiate collinari della strada delle Fontanelle e della Salita Montegrappa, si finirebbe per frequentare molto di più lo stesso Centro Storico, facendo due passi, senza usare l’auto. Avremmo, insomma, una ventata di aria nuova e frizzante che renderebbe meno sonnacchiosa la nostra bella città, accrescendone anche la qualità della vita. E, finalmente, i giovani avrebbero un interessante punto di riferimento per il loro tempo libero e per sprigionare la loro creatività e il loro talento. Ebbene tutto questo è veramente a portata di mano. Ci sono tutte le condizioni, anche finanziarie: è solo questione di volontà. Parliamone quindi tutti insieme e proponiamolo, poi, in tanti, tantissimi all’amministrazione comunale. Vediamoci tutti, sabato pomeriggio alle ore 17, presso il Kursaal per prendere in mano il destino della nostra città”.