Teramo. Telecamere al posto dei varchi, nuove rotonde in zona Cartecchio e niente più corsia preferenziale per gli autobus in Circonvallazione Ragusa. Sono queste le principali novità in tema di viabilità, esposte ieri dall’assessore comunale Giorgio Di Giovangiacomo nell’incontro promosso dall’associazione L’Abruzzo al Centro sul tema “Traffico e mobilità a Teramo: quali soluzioni?”.
In vista della tanto attesa apertura del I tratto del Lotto Zero, prevista per il prossimo 12 marzo, sono state esposte le principali linee guida che l’Amministrazione intende perseguire, sottolineando come il problema del traffico non possa essere affrontato con interventi spot, ma solo attraverso una pianificazione coordinata e ragionata.
Tra le misure annunciate, tutte coperte da finanziamento, l’eliminazione dei varchi in centro storico e la loro sostituzione con telecamere; la realizzazione di nuove rotonde presso il passaggio a livello di Cartecchio, all’incrocio di via San Marino e nei pressi del Tribunale; l’eliminazione della corsia contromano dell’autobus in Circonvallazione Ragusa.
Il Lotto zero si configura come la risposta migliore alle esigenze del territorio e con l’apertura del primo lotto, dalla zona di Cartecchio fino a Porta Romana, sarà possibile finalmente sgravare le code sull’unica via di accesso alla città.
Finanziato anche il secondo lotto che prevede il collegamento dalla Teramo-Mare fino alla Cona e che, previsto entro il 2012, dovrebbe dimostrare tutta l’efficacia del progetto, smaltendo anche il traffico direzione Montorio.
Accanto alla realizzazione di questa importante grande opera, ha sottolineato l’assessore, il Comune ha predisposto altri progetti che cercheranno di dare le giuste risposte alla questione viabilità. Due i più rilevanti: quello di via Arno, per migliorare il traffico in entrata e in uscita da Teramo, e la variante per Villa Mosca. Il primo prevede l’abbattimento del muro di cemento per creare una nuova corsia di immissione e la realizzazione di un ovale a disciplinare il traffico in via Firenze, il secondo un collegamento diretto dalla zona dell’Inail fino a Via Delle Playe.
L’idea base di questi piani è quella di liberare il centro cittadino dal traffico automobilistico e renderlo sempre più a dimensione pedonale. Per questo è stata prevista l’installazione di telecamere, in sostituzione dei varchi, non omologati, che al momento delimitano il centro storico.
Nel predisporre i piani di viabilità e mobilità, ha continuato Di Giovangiacomo, l’Amministrazione comunale tiene presente le richieste che giungono dai cittadini e dai comitati di quartiere, come ad esempio nel caso di Circonvallazione Ragusa dove, anche per venire incontro alle segnalazioni dei residenti nei confronti dell’alta velocità e i sorpassi azzardati favoriti dalla corsia contromano per l’autobus, molto probabilmente sarà ripristinato l’unico senso di circolazione e sarà inserita una corsia ciclo-pedonabile.
I progetti, ha concluso l’assessore, vanno di pari passo con gli interventi sulle infrastrutture: sono previste una serie di rotonde come quella nei pressi del passaggio a livello di Cartecchio, in via San Marino e nei pressi del Tribunale.
Affrontato anche l’argomento mobilità, strettamente legato ai disagi della viabilità e alla tematica dei parcheggi e degli accessi al centro storico. Sulla questione l’assessore ha chiarito che il problema della revisione delle corse del trasporto urbano troverà soluzione in occasione della gara di affidamento del trasporto urbano ad un gestore unico, operazione che comporterà una doverosa ridefinizione e ottimizzazione del servizio.
Rimane molto da lavorare, invece, sulla sensibilizzazione e l’educazione dei cittadini ad un maggiore utilizzo del trasporto pubblico e del servizio navetta da e per i parcheggi multipiano.