Roseto. Alle divisioni del centrosinistra in vista delle prossime elezioni comunali il centrodestra aveva risposto compattandosi, ma qualcosa sembra essersi rotto. L’Associazione “Il Popolo di Roseto” infatti ieri in tarda serata ha deciso di uscire dall’attuale coalizione di centrodestra, non avendo riscontrato, nel suo interno, identità di intese programmatiche e condivisione di metodi e comportamenti.
Ora il consiglio direttivo dell’associazione “si riserva di valutare differenti sedi e modalità per dare il proprio contributo al miglioramento delle condizioni di vita cittadina, nel segno di un serio ed efficace rinnovamento della sua amministrazione”. Molto probabilmente la causa della rottura con la coalizione che sostiene Ennio Pavone sarebbe da rintracciare in antiche frizioni fra gli esponenti dell’associazione e alcuni membri del Pdl. Manca poco più di un mese alla presentazione delle liste per le elezioni comunali e le sorprese non sembrano finire. Nel Pd, infatti, molti chiedono l’annullamento delle primarie del prossimo 6 marzo e la candidatura di Giulio Sottanelli a sindaco con l’intenzione di ricreare una coalizione almeno con l’IdV. Ma, ovviamente, i Ginoble (Tommaso e Teresa) non sono d’accordo.