Roseto degli Abruzzi. A seguito della richiesta avanzata dal Comitato “Salviamo via Colombo”, una delegazione dello stesso Comitato ha incontrato, lo scorso 19 luglio, la nuova Amministrazione comunale.
E sono state ampiamente esaminate le incongruenze del progetto di riqualificazione di via Colombo, voluto dalla precedente Amministrazione ed ora in corso di esecuzione. Nonché i rischi che la demolizione degli alberi e la distruzione del marciapiedi comporterebbero.
Durante la riunione è emerso che nessuno degli interlocutori (Presidente del Consiglio comunale, Sindaco, vice Sindaco e gli altri Amministratori) avrebbe voluto un progetto ritenuto devastante. Specie il Sindaco il quale, presente alla manifestazione indetta dal Comitato il 27 febbraio u.s., ha sempre dichiarato di non averlo mai visto favorevolmente. Aggiungendo, però, che a lavori iniziati riteneva piuttosto difficile rimetterlo in discussione.
Da parte del Comitato, atteso che i lavori sono ancora in una fase iniziale, è stato caldamente proposto all’Amministrazione di valutarne la loro sospensione, e di studiare la possibilità di porre in essere una variante al progetto, senza aggravio di costi e con l’accordo della ditta appaltatrice.
Al fine di ripristinare il marciapiedi, ora smantellato, e invece a loro giudizio necessario per l’incolumità dei cittadini: aspetto considerato assolutamente primario, ma trascurato dal progetto di riqualificazione.
E’ stata inoltre consegnata al Sindaco una dettagliata documentazione per aggiornarlo su quanto è stato fatto, ed in particolare sulla relazione dell’agronomo relativa agli alberi, sulle stringenti prescrizioni della Sopraintendenza e sulle prese di posizione delle Associazioni che tutelano i portatori di handicap.
Che giustificherebbero, e motiverebbero adeguatamente, l’accoglimento della proposta del Comitato, peraltro composto da un numero rilevante di aderenti, ognuno dei quali si mette a disposizione dell’Amministrazione per offrire la massima collaborazione.
Dopo le perplessità iniziali, il Sindaco si è riservato di esaminare la documentazione, nonché di sentire, al riguardo, il parere dei componenti la Giunta comunale.