Alba Adriatica. Una statistica degli incidenti stradali negli ultimi tre anni, avvenuti nel perimetro urbano. Un’indagine sulle abitudini degli automobilisti e sulla fruizione dei posti auto, anche con l’ausilio di moderne tecnologie.
Sono solo alcuni degli aspetti che ruotano attorno alla stesura del piano urbano del traffico ad Alba Adriatica. In questi giorni, infatti, lo studio professionale che si è incaricato di redigere lo strumento (studio associato Sipet di Termoli, attraverso l’architetto Nicola D’Errico) sta completando l’opera di immagazzinamento di una serie di dati statistici, che poi formeranno parte integrante dello strumento che andrà a ridisegnare la viabilità cittadina e sulle modifiche da apportare un tema di mobilità urbana. “ Nel giro di un paio di mesi”, spiega Gabriele Viviani, assessore con delega alla viabilità, “ sarà rimesso un preliminare del piano del traffico, che poi sarà visionato dall’amministrazione comunale e illustrato alle categorie economiche e alla cittadinanza”. Naturalmente, una volta adottato lo strumento, potranno essere presentate delle osservazioni, che però potrebbero eventualmente essere accolte solo per questioni tecniche e non per convenienza dei singoli, visto che si cercherà di accrescere una migliore fruibilità della viabilità privilegiando il criterio della sicurezza.