Pineto.Aiutare l’ambiente, rispettarlo, tutelarlo. E’ con questo spirito che il vice sindaco di Pineto Cleto Pallini ha inviato nei giorni scorsi una lettera una lettera al presidente dell’associazione dei commercianti per sollecitare la categoria sull’uso delle buste di plastica biodegradabili così come previsto dalla legge finanziaria del 2007, applicata però dal primo di gennaio di quest’anno.
“Noi abbiamo una politica molto attenta nei confronti dell’ambiente”, ha ricordato, “e vogliamo che tutti partecipino al rispetto e alla salvaguardia di un territorio. Basti pensare che ogni anno vengono abbandonati miliardi di buste, con tempi di degradazione che arrivano a circa 20 anni. In Italia la media di buste non riciclabili consumate per persona ammonta a circa 300 l’anno”. In Europa le buste consumate sono circa 100 miliardi e la stima annua tocca i 1.000 miliardi di sacchetti che, poi, inevitabilmente diventano rifiuti. Anche se solo una parte di questi viene dispersa nell’ambiente, essa provoca la morte di mammiferi marini ed altri animali che li inghiottono scambiandoli per cibo morendo per fame o asfissia. La plastica costituisce, dopo i mozziconi di sigarette, la peggiore minaccia per l’ecosistema marino. Inoltre, l’inquinamento derivante dai sacchetti è legato anche alla produzione degli stessi: si stima che per produrne 200 mila tonnellate di buste vengano bruciate 430 mila tonnellate di petrolio. “A Pineto”, conclude il vice sindaco Cleto Pallini, “abbiamo quindi avviato questa campagna di sensibilizzazione sull’uso delle buste biodegradabili che vengono realizzate col mais o altri prodotti vegetali. Sono certo che tutti i commercianti si stiano già adoperando per smaltire le scorte in magazzino delle buste “inquinanti” per iniziare sin da subito a distribuire sacchetti ecologici. Penso che questo sia un aspetto che qualifichi anche le stesse attività commerciali. Il nostro Paese è già all’avanguardia in materia di riciclo e differenziazione. Continuiamo a lavorare, ad impegnarci sempre di più, per non perdere il grande risultato che abbiamo ottenuto e che ci contraddistingue”.