“Con vero piacere – dichiarano – ci sentiamo di dire grazie in primis al presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi che, subito dopo aver ricevuto la lettera dei nostri ragazzi, nella quale mettevano in evidenza le reali difficoltà a svolgere le attività educative e ricreative all’interno dei locali che li stavano ospitando, posti all’interno di un edificio inadeguato e provvisorio, ci ha subito ricevuto ed ascoltato. Ma non solo, insieme al grande interessamento del consigliere regionale Emiliano Di Matteo, che ci ha sempre supportato, Chiodi e Di Matteo hanno lavorato per velocizzare i tempi burocratici e fare in modo che questa struttura potesse essere utilizzata a favore dei nostri ragazzi. In questi giorni abbiamo letto diverse inesattezze”, prosegue la nota, “ riguardo la proprietà e le competenze del Centro Helios: la struttura è di proprietà della Asl, come abbiamo già sottolineato, che ha eseguito i lavori per rendere agibile un edificio chiuso da anni e la gestione è di competenza dell’Unione di Comuni Val Vibrata e non di altri soggetti. Dobbiamo dei ringraziamenti anche la nuovo dirigente della Asl di Teramo Giustino Varrassi che, dopo solo 15 giorni dal suo insediamento ha dato il nulla osta all’uso della struttura all’Unione di Comuni con una delibera. Un provvedimento atteso da anni e che, nonostante le rassicurazioni di chi l’ha preceduto, queste non avevano portato mai a nulla. Il precedente manager si era reso disponibile a fare i lavori, che ha effettivamente eseguito, ma poi non ha più voluto concedere il centro Helios al centro diurno”. Come è noto, entro la metà di gennaio il centro diurno per disabili dovrebbe essere ospitato, in maniera concreta, nella nuova struttura.