Nereto. Con la proposta di Piano di dimensionamento scolastico, approvato all’unanimità dal consiglio provinciale: “aumenta e migliora l’offerta formativa” in Val Vibrata e questo “rappresenta una risposta concreta al fenomeno dell’esodo di studenti vibratiani verso l’ascolano”.
A sostenerlo sono i consiglieri Massimo Vagnoni e Adriano Di Battista (Pdl) e gli assessori Renato Rasicci, Elicio Romandini e Francesco Marconi i quali sottolineano “l’ottimo lavoro svolto dall’assessore Di Michele il quale ascoltando le istanze del territorio e quelle del mondo della scuola, è riuscito a formulare una proposta che risponde ad una esigenza di formazione mirata e calzante alle esigenze del mondo del lavoro e che, quindi, aumenta le possibilità di occupazione dei giovani”. Nel Piano, infatti, si prevede l’istituzione dell’indirizzo Scienze Umane (o in alternativa Scienze sociali) al Liceo Peano e l’indirizzo turistico all’Istituto commerciale “Rosa” di Nereto.