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Giulianova, subito il Piano Comunale di Emergenza

Giulianova. Nel Programma di Giulianova 2020 del sindaco Mastromauro una delle priorità da realizzare entro un anno dall’insediamento vi era un Piano Comunale di Emergenza, indispensabile per poter gestire delle situazioni di catastrofe che potrebbero sempre verificarsi senza preavviso alcuno (come avvenuto a L’Aquila col terremoto o qualche anno fa con l’alluvione di Tortoreto o alla stazione di Livorno col deragliamento del treno). Lo ha ricordato in un’interrogazione il consigliere comunale di Obiettivo Comune, Roberto Ciccocelli che ha ribadito come “in caso di catastrofe il ruolo del Sindaco è di enorme responsabilità ma prima che questa accada (e ci auguriamo non accada mai) occorre mettere tutte le pedine al posto giusto, formare personale e predisporre mezzi logistici adatti a gestire le situazioni che potrebbero ragionevolmente verificarsi nel nostro territorio comunale”.

 

Nel sito della Protezione civile, infatti, si legge che “in ragione della normativa statale e regionale vigente (Legge n. 225/92 e Legge Regionale n.9/2000) per il corretto espletamento delle responsabilità ad esso affidate, ogni Sindaco ha il dovere di dotarsi di una struttura operativa in grado di assisterlo nelle fasi preventive ed organizzative del sistema comunale di protezione civile nonché nelle fasi operative volte al superamento dell’emergenza”. Un Piano Comunale di Emergenza è necessario per Giulianova e Ciccocelli chiede se l’amministrazione stia già lavorando per redigerlo oppure se e quando intende farlo.
“Stavolta la giunta Mastromauro, abituata a navigare a vista, dovrà necessariamente rimboccarsi le maniche – ha concluso Ciccoecelli – e mettersi a lavorare poiché su questo argomento la programmazione è d’obbligo e tale priorità non può essere più accantonata, sono in gioco le vite dei giuliesi, non cubature o concessioni edilizie o lampade votive verso le quali i nostri amministratori hanno sempre dimostrato tanta solerzia”.