Tortoreto, sindaco dimissionario: convocati due consigli comunali sul bilancio

Tortoreto. Due consigli comunali, che potrebbero essere gli ultimi dell’attuale consiliatura, convocati a distanza di due giorni uno dall’altro.

 

 

 

 

 

Con il sindaco Alessandra Richi dimissionario dopo l’annuncio dato nell’assise civica di venerdì scorso, il vice-presidente del consiglio comunale ha già convocato due diverse sedute.

Consigli comunali utili per approvare il bilancio consuntivo e quello di previsione. Convocazioni fatte nei termini (30 aprile), e comunque nello spazio di tempo che precede la possibile decadenza del consiglio comunale qualora le dimissioni del sindaco diventassero irrevocabili. La prima convocazione è fissata per il 16 maggio. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo del 2015. Due giorni dopo, il 18 maggio, la successiva seduta: quella chiamata ad approvare il bilancio di previsione. Lo strumento di programmazione economica e finanziaria che la giunta comunale ha varato la scorsa settimana e che si compone di una serie di atti propedeutici che sono stati approvati nell’ultima seduta dell’assise civica.

A prescindere di quello che sarà il futuro dell’attuale amministrazione, il sindaco Richi ha già pianificato i passaggi successivi. Dotare il Comune del bilancio di previsione, con tutti le pianificazioni del caso, in vista della stagione estiva.

 

 

 

 

 

 

L’approvazione del bilancio di previsione, crisi in maggioranza a parte, era un traguardo che l’esecutivo avrebbe in ogni caso dovuto perfezionare entro la fine di maggio. La tempistica è stata cadenzata dal vice-presidente dell’assise civica, Dolores Cimini, prima che possano diventare irrevocabili le dimissioni della Richi. Aspetto questo poi che, se confermato, farebbe decadere l’organo consiliare. Prima ci sono due sedute dell’assise civica che potrebbero essere le ultime dell’attuale consiliatura. Prima, eventualmente, di chiudere l’esperienza amministrativa, il sindaco vuole chiudere le pratiche in sospeso. L’attività della giunta delle ultime settimane è stata tutta focalizzata verso questo obiettivo. Ora mancano solo le possibili ratifiche in consiglio comunale. Il tutto in attesa di verificare se da qui al 20 maggio, le cose da un punto di vista politico possano mutare o meno.

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