Giulianova. “Mentre la nostra Regione pensa sempre di tagliare reparti, ospedali, dall’altra parte aumenta la mobilità passiva in modo spaventoso. Giulianova rientra in questi casi: reparti chiusi, situazione bloccata, non si investe in nuovi macchinari, non si potenziano i reparti, non si assumo Primari, Medici ed infermieri”. La denuncia viene dal consigliere comunale dell’Udc/Giuliesi Gianfranco Francioni che ha richiesto al Presidente della commissione sanità del comune di Giulianova, di organizzare un incontro con il Commissario Chiodi, in una Commissione Speciale, per capire il futuro dell’ospedale giuliese. Francioni ha denunciato le eccessive spese che la nostra Regione deve affrontare per la mobilità passiva (esempio ben 18 milioni di euro solo per cardiologia e 25 mila per ortopedia) e ha commentato: “Giusto razionalizzare la spesa, vedi nei settori amministrativi, ma contemporaneamente bisogna ammodernare le strutture ancora esistenti, potenziare i reparti, gli impianti tecnologici, TAC, Risonanze Magnetiche, di ultima generazione, e soprattutto, sul campo delle Risorse Umane, gli unici a far crescere gli ospedali”.
Le promesse elettorali di Chiodi e Venturoni di un nuovo ospedale a Giulianova sembrano sfumate e il capogruppo dell’Udc ha concluso: “In tutte le aziende che si rispettano, si razionalizza la spesa, si chiudono i reparti che non funzionano o funzionano male, ma contemporaneamente si investono in nuove strutture all’avanguardia, con Primari di eccellenza, altrimenti sarà la fine completa”.