“Dato che la pubblica amministrazione – ha spiegato Antelli – agisce per atti ufficiali, e dato che a noi non risulta nessun atto ufficiale, a meno che il sindaco abbia vinto il SuperEnalotto e sia stato così generoso da pagare di tasca sua, non vorremmo che ci trovassimo di fronte alla storiella degli asini che volano, raccontataci dai nostri amministratori, peraltro nell’esercizio delle loro funzioni e dei loro ruoli. i domandiamo inoltre, se ci dovesse essere stato tale riconoscimento, che a noi comunque non risulta, cosa sarebbe cambiato dal 2009, quando il sindaco e la giunta comunale di Giulianova, si rifiutarono di riconoscere le somme?” il consigliere se nulla è cambiato in termini economici, negli ultimi mesi a Giulianova per la questione rifiuti si sarebbero “determinati solo, pericolo per l’igiene pubblica, degrado, e nella stagione estiva un danno d’immagine all’intera città, dimostrando irresponsabilità nell’agire amministrativo”. Dopo l’emergenza rifiuti che ha colpito Giulianova, e gli altri comuni del Cirsu, Antelli chiede a Mastromauro e Mellozzi “una cortese risposta”.