Antelli getta accuse sui due comuni più grandi del consorzio per scelte “pretestuose e quantomeno imprudenti, non hanno fatto altro che creare un circolo vizioso, le cui vittime designate hanno nome e cognome. In primis c’è CIRSU S.p.a., società che senza poter contare sulle spettanze dovute e mai versate dai due comuni, non ha la liquidità per far fronte, a sua volta ai pagamenti verso SOGESA. Qui lo stato passa da comico a drammatico, perché interessa le famiglie dei lavoratori di SOGESA, non può pagare gli stipendi alle maestranze, che a loro volta giustamente e ciclicamente scioperano. Si ricordi quello di luglio in piena stagione estiva, creando disagi, degrado e danno di immagine per le città”. Il consigliere d’opposizione non dimentica i cittadini delle due città delle costa “tartassati” dai costi dei rifiuti sempre più alta e conclude tirando le orecchie a Luigi Romagnoli e Gabriele Di Pietro: “Mi domando come da parte dei vertici di CIRSU e SOGESA si possa continuare a minimizzare, anche nelle sedi istituzionali, continuando a glissare, su quello che i cittadini oramai non possono fare altro che giudicare una gestione fallimentare di chi li amministra”.