“Questa imposizione” spiega in merito Simona Tavoletti “scoraggerebbe frodi al fisco e all’Inps e farebbe scomparire tutta una serie di merci di dubbia provenienza e prodotte da filiere della produzione in nero, che abbassano il livello della qualità delle merci vendute nei nostri mercati italiani e che provocano una concorrenza a dir poco sleale ai commercianti di casa nostra”.
Sembra che tutte le richieste fatte personalmente all’assessore Castiglione e ad un consigliere regionale del PDL non siano fin ora approdate a nulla di concreto. Pertanto, Lega Nord Abruzzo rivolge pubblicamente una richiesta ad un qualsiasi consigliere, anche non appartenente alla maggioranza di centrodestra, che abbracci la causa.
“Costatiamo e prendiamo atto” conclude la Tavoletti “che questa maggioranza regionale, come anche quella provinciale, per non parlare del Pdl albense, siano così avare (e non da oggi) di considerazione e collaborazione nei confronti di una forza politica che ricordiamo aver sostenuto e contribuito in modo fondamentale alla vittoria del centrodestra alle provinciali del 2009 e che ci risulta essere, a livello governativo, un alleato saldo e leale e indiscutibilmente fondamentale per il buongoverno del Paese”.