Nei giorni scorsi Alessandro Cirillo e Bodgan Fratini (progettisti) in collaborazione con Giancarlo D’Anna consigliere regionale Marche (Pdl), hanno redatto un’ipotesi di collegamento ferroviario che possa, nel periodo estivo, coprire la tratta che va da Torino, Milano, Rimini, Ancona, Pescara, con una serie di fermate intermedie (Riccione, Cattolica, Pesaro, Fano, Senigallia, Falconara Marittima, Civitanova Marche, Porto San Giorgio, San Benedetto del Tronto e Giulianova). A livello locale, l’iniziativa viene caldeggiata anche da Simona Tavoletti (Lega Nord di Alba Adriatica). L’iniziativa rappresenta anche uno stimolo alle istituzioni, in quanto i treni estivi approntati da Trenitalia non prevedono miglioramenti a supporto dei vacanzieri diretti nella dorsale adriatica. “I tempi di percorrenza di questo ipotetico treno” si legge in una nota, “ sarebbero vincenti anche rispetto ai collegamenti aerei, dato che, sfruttando la linea ad alta velocità tra Milano e Bologna, il treno impiegherebbe da Milano verso Rimini solo 2 ore, verso Ancona solo 3 ore e verso San Benedetto del Tronto meno di 4 ore . Il supporto ferroviario ai flussi turistici offerto da Trenitalia è un treno effettuato con materiale EurostarCity instradato via linea lenta tra Milano e Bologna; i suoi tempi di percorrenza tra Milano e Rimini sono pari a 5 ore e 20 minuti rispetto alle sole 2 ore del treno estivo proposto con materiale Frecciarossa ETR500. L’istituzione del sopracitato servizio ferroviario potrebbe costituire il primo passo per l’introduzione di collegamenti quotidiani ad Alta Velocità tra Milano e le Regioni adriatiche”.