Giulianova. Che fine ha fatto l’etilometro in dotazione alla polizia municipale di Giulianova? Se lo chiedono con un’interrogazione presentata al Sindaco Francesco Mastromauro i consiglieri comunali di minoranza Roberto Ciccocelli e Giancarlo Cameli della lista Al Centro della Città, e Gianluca Antelli, esponente del Pdl. Nel documento inviato all’amministrazione comunale, i tre consiglieri ricordano che all’inizio dell’estate 2009 il Comune di Giulianova ha acquistato un etilometro da utilizzare in caso di intervento su incidenti stradali. Lo strumento, costato circa 7.000 euro, non è stato mai impiegato e risulta ancora impacchettato al comando della Polizia Municipale.
“Nel prossimo mese di maggio l’etilometro”, si legge nel documento dell’opposizione, “come prevede la legge, dovrà essere revisionato con un esborso di 700 euro. I vigili urbani hanno dovuto seguire, a spese dell’amministrazione, corsi fuori sede per essere istruiti sul corretto funzionamento del macchinario. All’inizio del mese di marzo, in via Migliori, nei pressi dello stadio Rubens Fadini, si è verificato un brutto incidente stradale dove è intervenuta per i rilievi del caso una pattuglia della Polizia Municipale”.
Secondo i tre consiglieri, in quel caso non è stato possibile verificare lo stato di sobrietà del conducente che, portato in ospedale, è stato trovato di gran lunga oltre il limite alcolemico consentito.
“Risulta che in altri casi i vigili urbani”, conclude la nota, “devono rivolgersi a carabinieri o Polizia Stradale per effettuare le verifiche con l’etilometro. Chiediamo quindi di sapere perché non è stato mai messo in funzione l’etilometro”.