Tortoreto. Mancate promesse sull’eliminazione delle aree di sosta a pagamento sul lungomare Sirena. E’ questa l’accusa che lancia Mauro Di Bonaventura, segretario cittadino del Pd, sulle discusse strisce blu che torneranno operative dal prossimo 16 giugno.
Al centro della diatriba ci sono le promesse fatte in campagna elettorale dalla lista poi vincente. “ Se il sindaco Monti” si legge in una nota di Di Bonaventura, “ avesse conosciuto i termini della convenzione con la ditta concessionaria, non avrebbe fatto promesse che ora non è in grado di rispettare, visto che il contratto sarà in essere fino al 2012”. La stoccata di natura politica, lascia spazio anche agli aspetti strettamente tecnici, legati alle scelte che l’esecutivo ha fatto in tema di tariffe per l’imminente stagione estiva. “Il prezzo “popolare”, per i residenti, di 60 euro per l’intera stagione” prosegue la nota, “ è poca cosa, inoltre ci saremmo aspettati una riduzione dei giornalieri per i non residenti, visto lo scarso utilizzo da parte dei pendolari. Dove sta la novità ? A nostro parere c’è un aggravio per gli utenti. Infatti negli anni scorsi i parcheggi erano liberi dopo le ore 20 a partire dalla rotonda Monti fino alla rotonda della Sirena di via Napoli. Quest’anno saranno invece a pagamento. Inoltre è scomparsa la zona di sosta camper su via Napoli. Al di là della propaganda politica, sarebbe interessante sapere dove l’amministrazione civica ha intenzione di individuare parcheggi gratuiti”.