Giulianova. I giuliesi non sembrano gradire molto le opere pubbliche realizzate negli ultimi anni dall’amministrazione comunale. E’ quanto emerge dall’indagine eseguita nei giorni scorsi dal movimento politico Giovane Italia, notoriamente appartenente all’area di centro destra, che su un campione di poco più di 200 persone che hanno risposto al questionario ha analizzato il momento attuale della città di Giulianova a proposito di una serie di interventi realizzati prima dalla giunta Ruffini e poi dall’amministrazione Mastromauro.
Se per corso Garibaldi nel centro storico e la piazza dell’ex golf bar i giudizi della gente (il campione abbraccia una fascia d’età piuttosto ampia che va dai 18 agli oltre 60 anni) è tutto sommato positivo, ma non più di tanto, per il lungomare Zara lato ovest, e per piazza Buozzi il parere dei giuliesi è piuttosto negativo. Questa mattina in conferenza stampa i responsabili del movimento Giovane Italia hanno snocciolato i dati del loro questionario. Hanno puntato il dito contro l’amministrazione comunale. Durissimo il giudizio espresso da Gianluca Antelli, consigliere comunale del Pdl. A proposito di piazza Buozzi e dei lavori eseguiti negli ultimi tempi, ha chiaramente parlato di deturpazione, di oltraggio al centro storico.
“Non sempre quantità corrisponde a qualità”, ha sottolineato, “questa amministrazione si vanta di aver realizzato o di realizzare tante opere pubbliche. Ma la qualità lascia molto a desiderare. In corso Garibaldi, ad esempio, a ridosso del duomo di San Flaviano, erano stati sistemati dei paletti non si sa bene perché. Adesso sono stati tolti, anche su insistenza dei residenti. A questo punto bisogna capire dove quei paletti questa amministrazione se li è messi. Perché in qualche posto deve esserseli messi”. E’ ironico, ovviamente, Antelli che bacchetta anche i ragazzi dei Giovani Democratici che nei giorni scorsi avevano polemizzato con la Provincia, in modo particolare con l’assessore alle strutture scolastiche Ezio Vannucci, per le condizioni in cui versano alcune scuole superiori della città.
“Siamo stati accusati dai Giovani Democratici di parlare solo di opere pubbliche”, ha puntualizzato Antelli, “è falso perché noi abbiamo affrontato la questione dei commercianti di via Trieste che rivendicavano maggiore attenzione da parte dell’amministrazione. Abbiamo parlato del Castrum, della carenza di impianti sportivi, delle difficoltà che hanno le tifoserie ospiti a raggiungere il Fadini per una carenza di segnaletica. Esistiamo da ottobre, mentre i Giovani Democratici sono presenti da una notte. Hanno annunciato manifestazioni in piazza contro l’assessore Vannucci che non era stato contattato da chi lo ha attaccato. Non è questo il modo di agire”. Davide Luciani ed Eros Di Remigio nell’illustrare i dati della loro indagine hanno concluso dicendo che sarebbe ora che “gli amministratori lavorassero con maggiore intelligenza, buon senso e soprattutto con lungimiranza”.
Lino Nazionale
