Controguerra. Arriva il giorno del vernissage del progetto Pedibus. Sabato 9 maggio (ore 8.00), a Controguerra, l’amministrazione comunale, di concerto con la alla direzione didattica dell’Istituto comprensivo e con la Asl di Teramo, nella sostanza, inaugurerà il progetto tutto dedicato alla popolazione scolastica. e la Asl di Teramo inaugura il progetto “Pedibus”.
Il progetto nella sostanza si articolerà in alcuni momenti tra loro correlati.
Gli scuolabus, nella prima mattinata, andranno a prelevare, nei punti di raccolta, i giovanissimi studenti su tutto il territorio a partire dalle ore 7.00, e dunque un quarto d’ora in anticipo rispetto alla consuetudine.
Dalle 7.45 tutti gli studenti si troveranno all’inizio di Via G. D’Annunzio, dove organizzati dai genitori, volontari e personale dell’amministrazione comunale inizieranno un percorso a piedi che li condurrà fino alle scuole, in sostanza verranno organizzati dei gruppi di bambini (i cosiddetti vagoni) guidati dai conduttori del “Pedibus”.
“Il percorso”, sottolinea l’assessore alla cultura, Fabrizio Di Bonaventura, ” è costituito da una serie di tappe e fermate, nelle quali sono state istallate delle edicole che rappresentano alcune vignette, studiate e scelte dai giovani studenti di Controguerra, che evidenziano le regole di buona condotta e che fanno parte della matrice educativa della società civile. Alcuni esempi sono individuati nella salvaguardia per l’ambiente e per il verde, il rispetto per il prossimo, per gli anziani e la solidarietà verso le persone più bisognose. Ecco tutti questi aspetti della vita sociale raccolti, durante il percorso, in una serie di vignette molto simpatiche e allo stesso tempo educative non soltanto per i giovani studenti.
Durante questo percorso gli studenti delle scuole saranno motivati dai conduttori del “Pedibus” e coinvolti in canti di gruppo, il tutto per arrivare alle prime ore della lezione scolastica giustamente carichi e con una soglia di attenzione compatibile al giusto livello di apprendimento.
Con questo progetto l’Amministrazione comunale si prefigge di contribuire alla crescita culturale ed educativa dei giovani studenti senza trascurare la matrice salutare di questa proposta che ben si sposa con gli obiettivi di socializzazione della comunità di Controguerra”.
