Campli. “Il mio articolo era mirato a sollecitare il Sindaco e l’amministrazione comunale all’attivazione delle procedure tecniche di classificazione in base allo stato di pericolosità e monitoraggio della frana di Paduli” dichiara Antonio Iampieri, che aveva sollevato il caso della frana di Paduli di Campli.
“Stupisce che in un contesto così drammatico per i residenti della frazione Paduli di Campli, invece di procedere al monitoraggio dell’avanzamento della frana in attesa degli interventi di consolidamento si pensa a perdere ancora tempo con attacchi personali per vecchi rancori politici. La campagna elettorale è terminata e Quaresimale è stato eletto per amministrare non per fare ironia”.
Di fronte ad un problema così serio, sollevato da numerosi cittadini preoccupati per la propria incolumità e per la sicurezza delle proprie case, abbiamo capito che il nostro sindaco preferisce buttarla nello scontro politico piuttosto che offrire risposte e disponibilità a risolvere il problema.
“Piuttosto Quaresimale”, dice ancora Iampieri, ” dovrebbe chiedersi perchè un Comune limitrofo come Civitella in pochi giorni ha attivato il monitoraggio della frana di Ripe mentre a Campli a distanza di due mesi in un movimento franoso delle stesse dimensioni questo non è stato fatto. Lascio ai cittadini decidere se per la nostra frazione vi è stata la giusta attenzione e rimando le polemiche al mittente ricordandogli, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che essere il sindaco di tutti vuol dire lasciare da parte le polemiche e le offese e pensare unicamente alla risoluzione dei problemi dei cittadini. Di certo questa arroganza ogni qual volta viene segnalato un problema al sindaco, dimostra debolezza e non al contrario capacità di risoluzione dei problemi.”