Giulianova. Nuovo attacco del Pdl nei confronti dell’amministrazione comunale di Giulianova. Questa volta nel mirino della critica del centro destra è finito il progetto factoring a sostegno delle imprese locale. “L’amministrazione comunale continua a vendere per grandiose strategie, semplici scoperte dell’acqua calda”, sostiene Gianluca Antelli, consigliere comunale del Popolo delle Libertà, “Mi riferisco alle trionfali parole con cui il Sindaco e l’assessore al bilancio ci hanno spiegato che adotteranno uno strumento strategico teso a favorire lo sviluppo economico-finanziario del territorio, riferendosi al contratto di factoring. Istituto nato negli Stati Uniti, molto più semplicemente nella prassi operativa italiana è comunque strutturato utilizzando l’istituto della cessione del credito”.
Nello specifico si tratta, come spiega Antelli, della cessione del credito d’impresa a società o enti che esercitano attività di factoring appunto, disciplinato dalla legge 21 febbraio del 1991 n.52.
“Dunque un istituto largamente diffuso nelle pratiche commerciali già da un ventennio abbondante”, prosegue il consigliere comunale, “Ancora una volta l’amministrazione comunale di Giulianova vuole apparire come innovatrice e portatrice di civiltà e grandi scoperte, senza curarsi troppo che il tessuto sociale giuliese sia un attimino più evoluto di quello che possano pensare, e che il patrimonio di strumenti e conoscenze di chi amministra dovrebbe essere la normalità e non l’ eccezionale frutto di menti che si sentono illuminate”.
