Ma documenti e missive di solidarietà sono giunti recentemente anche da Settimio Ferranti, presidente dell’associazione “Dalla parte giusta per la tutela del cittadino”, il quale parla di un atto “da condannare senza indugi” e che “va aggiunto a quella serie di affronti meschini posti quanti quotidianamente operano per il bene pubblico”, dal capogruppo PD al Comune di Teramo, Giovanni Cavallari (“Siamo convinti che niente e nessuno potrà frenare comunque l’impegno intrapreso a favore del Comune di Giulianova”), da Tommaso Di Febo, per il Coordinamento provinciale provvisorio di Sinistra e Libertà (“Qualsiasi sia la matrice delle minacce anonime, siamo certi che non Ti lascerai intimidire e che la città saprà respingere chi vuole alzare un clima di minacce e di violenze a Giulianova”), nonché da Legambiente Abruzzo e Legambiente Giulianova.
Da segnalare anche l’intervento di Adriano Zinni, coordinatore del Circolo PD Colleranesco-Case di Trento. “Sosterremo ancora di più, con forza e determinazione, l’operato democratico e civile di questa Amministrazione nel lungo percorso che l’attende e nessuna intimidazione – aggiunge Zinni – potrà essere di ostacolo al suo proseguimento. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine affinché, presto, possano chiarire e lati oscuri di questa vicenda”. Anche il partito dell‘Italia Dei Valori intende ribadire la sua solidarietà e vicinanza umana incondizionata al sindaco, al capogruppo del PD e al dirigente di settore per le vili minacce ricevute.