Le 24 ore previste dall’accordo con il Comune di Teramo sono passate e, visto che il sistema di controllo per l’accesso in centro storico con le telecamere non è ncora attivo, verrà richiesto il pagamento di una penale. L’appuntamento con l’avvio del nuovo sistema, che consente solo alle auto autorizzate di poter accedere al centro della città, è dunque rimandato, a causa di un problema con la centralina elettrica.
“Stiamo verificando l’entità del problema”, assicura l’assessore al traffico del Comune di Teramo Giorgio Di Giovangiacomo, “ma siamo fiduciosi che entro la giornata di oggi si troverà la soluzione. Già un mese fa circa si era verificata una situazione simile, sulla quale i responsabili della società telefonica ci hanno assicurato un tempestivo intervento entro le 12 ore. Poi abbiamo avuto un mese di simulazioni durante il quale non si sono presentati più questi problemi e, sfortuna ha voluto, proprio ieri un nuovo intoppo che però verrà risolto al più presto”.
A quanto pare, il problema potrebbe essere causto dall’età un po’ datata della centralina che non supporterebbe l’invio dei dati del nuovo sistema di telecamere e che, con ogni probabilità, dovrà essere sostituita.
Intanto anche per la giornata di oggi, nonostante il servizio non sia ancora attivo, saranno mantenute le stesse misure applicate fino a domenica scorsa, per cui se i vigili dovessero verificare all’interno della Zona a Traffico Limitato la presenza di auto non autorizzte, scatterebbe per gli automobilisti “furbetti” l’inevitabile multa.
VARCHI ATTIVI. La Ztl è entrata ufficialmente in funzione questo pomeriggio. Telecamere attive dunque, il cui sistema comunicherà ai vigili urbani i trasgressori della zona a traffico limitato.
