“Dopo quasi un mese, siamo ancora in attesa di conoscere una risposta formale dal parte del Bim al quale abbiamo chiesto di farsi promotore per l’apertura di un tavolo dei sindaci per riscrivere le funzioni che l’ente deve svolgere e azzerare le indennità di assessori e consiglieri”. Il sindaco di Montorio, Gianni Di Centa, torna all’attacco e alla vigilia dell’assemblea del Consorzio alza la posta in palio.
“Nello scorso consiglio comunale”, continua il sindaco montoriese, “ho ribadito il mio pensiero e con la nostra amministrazione siamo convinti e compatti nel voler portare avanti questa idea. Ci spiace di non aver ricevuto ancora alcuna replica alle nostre richieste ma simo fiduciosi che, come è stato fatto per la questione sollevata dal Movimento 5 Stelle, arriverà presto una risposta anche per noi. Inoltre, visto che il presidente Franco Iachetti rappresenta il nostro territorio, a questo punto appare necessario capire bene quali siano le sue reali intenzioni perché, nel caso in cui non ci sarà più unità di visione e di intenti con l’attule amministrazione, saremo costretti a revocargli la delega e scegliere un altro rappresentante”.
L’assenza nell’assise civica del consigliere di opposizione Iachetti, a causa degli impegni con la votazione per il rinnovo della segreteria regionale del Pd, non è infatti passata inosservata, per cui non è stato neanche possibile un confronto diretto proprio su questa questione.
Nessun ammorbidimento nelle rispettive posizioni, dunque, tra il sindaco di Montorio e il presidente del Bim e non sembra così azzardato pensare di poter assistere già da domani ad un confronto serrato che potrebbe portare anche a decisioni definitive.