Val Vibrata, la pista ciclo-pedonale finanziata dalla Regione realtà entro il 2016

Sant’Omero. Dal blocco operatorio con nuove sale parto, al percorso ciclabile della Val Vibrata.

 

 

Mattinata di vernissage, questa mattina, all’ospedale di Sant’Omero. Dopo aver “visitato” le nuove sale parto, sindaci e amministratori del territorio, hanno anche presentato il progetto “Percorso turistico.culturale lungo il torrente Vibrata.

 

Presentazione fatta dall’Unione dei Comuni, che ha veicolato il progetto, alla presenza degli assessori regionali Dino Pepe, Silvio Paolucci e del consigliere provinciale Mauro Scarpantonio.

 

 

Il progetto approvato nella fase preliminare, redatto dall’ ATP ByByke, prevede la realizzazione di un percorso ciclo pedonale che parta dalla costa e attraversi tutta la Val Vibrata sino a Civitella del Tronto.

Il percorso ciclo-turistico ha una sua calenza per due elementi tra di loro correlati: in primo luogo, la riqualificazione sotto il profilo ambientale del torrente Vibrata e la realizzazione di una direttrice ciclabile che rende il collegamento dell’intero territorio della Vallata una realtà e quindi, in secondo luogo, la pista ciclopedonale fa sì che tutti siti di interesse turistico, archeologico e di interesse eno – gastronomico siano più facilmente raggiungibili e meglio fruibili, tramite la previsione, inoltre, di spazi di sosta e punti informativi utili e necessari per i turisti al fine di poter raggiungere tutti i luoghi di interesse.

 

 

Il finanziamento regionale, di circa 1 milione e mezzo di euro, offre la possibilità all’Unione dei Comuni di procedere con la progettazione definitiva.

 

 

“L’attenzione Giunta Regionale nei confronti della Val Vibrata è evidente e concreta”, sottolinea Dino Pepe, “basti pensare all’Ospedale di Sant’Omero, alla pista ciclabile lungo il Vibrata e all’inserimento di molti Comuni nelle aree proposte per gli aiuti di Stato. E non manca anche l’impegno per migliorare la situazione dello smaltimento dei rifiuti e l’erogazione dei servizi idrici. Per questi ultimi in particolare, dalla Regione arriveranno 20 milioni di euro per la depurazione delle acque in tutta la provincia di Teramo e 33 milioni per superare le problematiche dell’erogazione che ciclicamente mettono in difficoltà cittadini ed imprese turistiche nel periodo estivo.”

“La Regione Abruzzo”, sottolinea Leandro Pollastrelli,presidente della Città Territorio, “con un finanziamento che ci consentirà di realizzare un primo tronco di quello che sarà il corridoio turistico-culturale dei nostri comuni. Avremo la possibilità di far conoscere i nostri centri storici, le nostre tradizioni ed i nostri prodotti tipici, nel rispetto del nostro ambiente naturale. Credo che l’opera che andremo a realizzare sarà uno dei volani per la ripresa economica del comprensorio”.
L’opera dovrebbe essere completata entro il 2016.

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