La Provincia di Teramo, nel novembre scorso, è stata invitata dalla città di Torino, nell’ambito del progetto europeo 2020TOGETHER – cofinanziato dal Programma Energia Intelligente –a relazione sul progetto Paride: un progetto di smart grid diventato punto di riferimento in Italia e considerato progetto italiano pilota dalla stessa Europa.
Paride, infatti, mette in rete i Comuni e affronta, con una gara di valore europeo, i cosidddetti “contratti di rendimento energetico” per la realizzazione della prima rete “smart grid” d’Abruzzo e di una delle prime in Italia.
Ventiquattro milioni di investimento fra risorse pubbliche e private per sostituire l’illuminazione pubblica in 37 Comuni con dei pali intelligenti che oltre alla luce sono in grado di erogare servizi: sorveglianza, wi-fi, monitoraggio ambientale.
“Lunedì incontreremo i Comuni capofila delle tre associazioni di scopo che si sono costituire – dichiara il presidente Di Sabatino – in quella sede verificheremo lo stato delle azioni intraprese e le iniziative che seguiranno. Mi dispiace che Campli abbia deciso di uscire dall’Ats ma vorrei sottolienare che siamo ancora in tempo per migliorare il percorso, se decidiamo che c’è qualcosa da migliorare. Quello che non può sfuggire a nessuno è che si tratta di una scommessa da non perdere e che la partita che ci stiamo giocando ha un alto valore aggiunto in termini di innovazione e di cambiamento dei nostri modelli di servizi ma anche dei nostri processi organizzativi. Solo per questo credo che la rete debba essere la più ampia possibile e posso assicurare che valuteremo ogni contributo utile”.