Teramo. È Pietro Bozzelli il nuovo presidente della Teramo Ambiente. Il già componente del CdA della municipalizzata assume dunque la carica di massimo dirigente, smentendo quanto a caldo filtrato dall’amministrazione della nomina di una presidente donna.
La quota rosa in effetti c’è ed è l’avvocato Anna Di Russo, già componente della giunta Sperandio. Il CdA TeAm va così a rispettare il dettame del Dipartimento Pari Opportunità, a cui la Consigliera di Parità Anna Pompili aveva, per prima, segnalato l’illegittimità del consiglio di amministrazione.
Ed il nuovo presidente si lascia subito sfuggire la notizia-bomba: “Ci saranno grandi cambiamenti, la TeAm diventerà interamente pubblica”. Salvo poi correggere il tiro: “Se il Consiglio Comunale sarà d’accordo, ovviamente…”.
“Voglio ringraziare Mattucci per i tre mesi di presidenza – ha affermato il sindaco Maurizio Brucchi al termine dell’odierna assemblea dei soci alla TeAm – Perché Bozzelli? Era già stato nominato consigliere e c’era necessità di ripristinare la funzionalità. E’ una nomina che deve traghettare la TeAm nel prossimo futuro, soprattutto in vista del 30 aprile, giorno in cui scadranno gli affidamenti dei servizi”. E su Anna Di Russo: “Va a ripristinare la quota rosa, è una nomina tecnica, che riguarda le capacità di una persona che ha già amministrato questo comune”.
Il sindaco svela poi che gli amministratori della TeAm hanno stabilito di ridursi l’indennità del 10%. “Le parole di Mattucci? Se c’è necessità di fare approfondimenti li faremo, l’ex presidente ha sollevato perplessità che dovremo indagare”.
“Sarà per me un impegno importante – le prime parole da presidente di Bozzelli – Cercheremo di raccogliere le aspettative dei cittadini, migliorando i servizi ed abbassando i nostri costi, per diminuire di conseguenza la Tari. Ho un’esperienza trentennale nelle fabbriche, proverò a portare innovazione nelle procedure. La TeAm è come una Ferrari ferma in garage, voglio riportarla in pista. Mattucci? Le sue dimissioni sono state per noi una frenata, ora abbiamo bisogno di fatti”.
“Ringrazio il sindaco che ha preso in considerazione il mio curriculum – ha spiegato Anna Di Russo – Mi metto a disposizione della collettività con spirito di sacrificio. Nominata una donna dell’opposizione? Ho lasciato evidentemente un buon ricordo e questo fa piacere”.
