Teramo. Ieri si è chiusa la settimana di verifica interna della maggioranza con l’incontro tra il sindaco Maurizio Brucchi e la civica Al Centro per Teramo che, per prima, aveva dato il via ad una sorta di analisi all’interno dell’amministrazione, rappresentando la necessità di un confronto con il primo cittadino in merito ad alcune tematiche.
“In tal senso – afferma il capogruppo Angelo Puglia – abbiamo riscontrato condivisione da parte del Sindaco che è l’interlocutore primario al quale correttamente le situazioni devono essere rappresentate. Abbiamo manifestato la necessità di recuperare un rapporto con la comunità. Si avverte, a torto o a ragione, una mancanza di collegamento, tra l’amministrazione la comunità stessa. A tal fine abbiamo rimesso alcune proposte significative condivise dal sindaco. Poi abbiamo parlato di tasse e pressione fiscale: il gioco al massacro del governo centrale, con la irrazionale riduzione dei trasferimenti, non può più trasferirsi automaticamente sulle famiglie e sulle attività. Si è allo stremo e l’aumento ulteriore genera introiti solo figurativi giacche non si riesce a pagare. In tal senso, oltre a lavorare sul fronte della spesa, si dovranno trovare insieme soluzioni, anche innovative, per evitare ulteriori aumenti ed anzi provare a ridurre il carico”.
La civica facente capo a Di Dalmazio ha poi toccato il tema dell’organizzazione e miglioramento della macchina amministrativa e dei servizi “e la necessità di una comunicazione istituzionale, non rimessa alle sortite dei singoli (in tal senso evitare fughe in avanti su questioni non discusse è basilare) e quindi frammentaria e senza organicità, bensì organizzata per fornire la migliore informazione alla opinione pubblica”.
La maggioranza sembra dunque aver ritrovato unità, ma il rimpasto, secondo i bene informati, è ormai alle porte.