Pianella. Sono i consiglieri comunali d’opposizione Gianni Filippone e Massimo Di Tonto, a chiedere l’intervento di Prefetto, al Difensore Civico regionale e Procura della Corte dei Conti, inoltrando la richiesta di annullare le procedure di approvazione del piano regolatore generale.
“È palese”, scrivono nella lettera inviata ai vari enti, “che pur considerando le eventuali proroghe applicabili in forza della normativa disposta a causa della pandemia, risultano ampiamente spirati tutti i termini di cui alla L. 241/90 per la conclusione del procedimento amministrativo. Il mancato rispetto dei termini, se non dovesse determinare vizi di legittimità, certamente ha creato sia un danno erariale all’Ente che ha necessariamente congelato, in virtù delle norme di salvaguardia, una serie di provvedimenti assentivi- dissuadendo i cittadini dal deposito dei progetti che frattanto non potevano essere approvati -; ma ha altresì determinato un danno ai cittadini che dopo l’adozione del nuovo PRG sono divenuti soggetti passivi IMU sulle nuove aree edificabili, senza poter esercitare i loro diritti di edificazione”.
“Dal lontano 30 gennaio 2020 si sono susseguite in ambito internazionale e locale una serie di vicende”, proseguono i consiglieri d’opposizione, “che hanno di fatto reso non più attuale il nuovo PRG di Pianella. Pertanto si chiede di annullare in autotutela la delibera di Consiglio comunale numero 5 del 2020 al fine di effettuare una valutazione più congrua ed attuale del nuovo PRG e/o, in subordine, di rimettere in termini i cittadini per il deposito di osservazioni, istanze, proposte o contributi. Difatti i cittadini già danneggiati potrebbero avanzare nuove e/o diverse osservazioni in aderenza alla nuova congiuntura economica mondiale ovvero non riproporre le osservazioni avanzate al tempo”.
La replica arriva dal capogruppo della maggioranza Alessandro Minetti che afferma: “Davvero significativo, che subito dopo la comunicazione del Sindaco che annuncia il completamento dell’istruttoria per l’approdo in Consiglio Comunale dell’esame delle 217 osservazioni pervenute, i due consiglieri non perdano l’occasione per porre in essere l’ennesima iniziativa di natura ostruzionistica e dannosa per la cittadinanza”.
“Nonostante le difficoltà legate alla pandemia ed alla carenza cronica di personale, ha visto l’amministrazione istruire tutte le 217 osservazioni, senza fare alcun ricorso a costose consulenze esterne, come invece era abitudine nei periodi passati”, aggiunge Minetti, che conclude: “Questa amministrazione ha dimostrato in plurime occasioni di saper agire nel rigoroso rispetto della legalità e nella piena consapevolezza delle procedure e, già durante questa settimana, vedrà al lavoro i consiglieri comunali, che hanno espresso il loro unanime consenso in sede di adozione del PRG, al lavoro per completare uno strumento di sviluppo atteso da oltre 20 anni e che, fortunatamente, come in molteplici altre occasioni, vedrà prevalere la volontà di coloro che vogliono costruire e progredire su quella di chi coltiva solo ostruzionistiche pratiche per piccoli interessi particolari”.