Pescara. Annunciano lo sciopero degli ombreggi i commercianti delle attività della città, che si sono visti aumentare le tasse per l’utilizzo delle tende davanti ai loro negozi.
A comunicarlo, il consigliere di Forza Italia, Fabrizio Rapposelli, che appoggia la protesta degli esercenti:
“Una protesta assolutamente giusta, condivisibile, che porterò in Commissione Finanze chiedendo l’audizione di una delegazione di operatori”.
“Nelle ultime settimane si stanno consumando una lunga serie di iniquità contro i commercianti pescaresi: la giunta Alessandrini alza a dismisura la tassa imposta ai commercianti fissi sugli ombreggi, ovvero sull’utilizzo delle tende dinanzi alle proprie attività: commercianti che sino a pochi mesi fa si erano trovati a pagare appena 95 euro l’anno, ora hanno saputo di dover sborsare addirittura 1.300 o 1.400 euro, una tassa aumentata di 13 volte”.
“Una notizia che ha lasciato senza fiato commercianti che ogni giorno si ritrovano a dover fare giochi di equilibrismo per riuscire a pagare luce, acqua, riscaldamento, affitto e gli stipendi al proprio personale e che si sono visti arrivare l’ennesima batosta dal sindaco Alessandrini”.
“Molti hanno già assunto la propria decisione”, ha aggiunto il consigliere Rapposelli, “non pagheranno la tassa semplicemente perché si preparano a smontare quegli ombreggi, il che, paradossalmente, si tradurrà in un danno economico per le casse comunali che non introiteranno più neanche quelle 95 euro per ciascun operatore. In altre parole Pescara si prepara allo ‘sciopero’ degli ombreggi”.