Pescara. Approvata da parte del Consiglio Comunale la mozione sull’istituzione della ‘Casa dell’affido’, proposta dal consigliere Daniela Santroni, capogruppo di Sel.
La mozione impegna sindaco e giunta a costituire la ‘Casa dell’affido’ nei locali di proprietà del Comune, siti in via Venezia e attualmente vuoti, in grado di ospitare tutte le attività necessarie per svolgere il servizio e diventare punto di riferimento cittadino per le famiglie e le associazioni che si occupano di minori. L’obiettivo è quello di far avvicinare un numero sempre maggiore di famiglie disponibili ad accogliere i ragazzi e a sostenere le famiglie d’origine.
“Con l’approvazione di questa mozione, la nostra città fa un balzo in avanti” ha affermato Daniela Santroni, che ha espresso la sua soddisfazione per l’approvazione della mozione.
“Adesso ci impegneremo, insieme all’assessore Diodati, per concretizzare al più presto quanto approvato in Consiglio” ha concluso.
L’affido familiare è una soluzione temporanea basata su un provvedimento legislativo che riguarda bambini e ragazzi fino alla maggiore età, che, per motivi interni alle famiglie d’origine, necessitano di accoglienza e supporto. L’obiettivo dell’affido temporaneo è quello di garantire al minore un clima di serenità, nell’ottica di un ricongiungimento con la sua famiglia, qualora questo sia possibile.
Nei casi estremi, quelli in cui il Tribunale dei Minori dispone l’allontanamento definitivo dalla famiglia d’origine, il minore viene dichiarato ‘adottabile’; diversamente, l’obiettivo è sempre quello di cercare la soluzione migliore per ricomporre il nucleo familiare d’origine. Pertanto, la famiglia affidataria svolge un ruolo fondamentale di supporto e aiuto non solo al ragazzo, ma anche ai suoi genitori.