Pescara, via libera ai lavori della filovia

filoviaPescara. Via libera alla progettazione e realizzazione del secondo lotto dei lavori della filovia, nel tratto compreso tra l’area di risulta e l’ex Aurum, in direzione Francavilla al Mare.

La Gestione Trasporti Metropolitani ha ufficializzato quest’oggi l’assegnazione dei fondi Fas destinati all’intervento. Si tratta di 21 milioni e mezzo di euro, che si aggiungeranno, dunque, ai 31 milioni già disponibili per finanziare il primo lotto.

“A questo punto non resta che individuare il tracciato che il filobus dovrà seguire in direzione sud” è stato il commento a riguardo del sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, “tracciato che potrebbe camminare per buona parte in sopraelevata, con la realizzazione di una rampa che potrebbe correre parallelamente al terzo binario della ferrovia”.

Proprio il sindaco ha sottolineato come la vicenda permetta di superare in modo definitivo le polemiche, per le quali quei primi 5,8 chilometri di filovia sarebbero stati destinati a restare un’opera monca, non avendo certezza sui lavori successivi.

La Gtm ha proposto una minima variazione al percorso del primo lotto. Il progetto prevede infatti che, una volta giunto all’incrocio tra ex tracciato ferroviario e via Leopoldo Muzii, il filobus dovrà immettersi nel traffico di viale Bovio per giungere sulle aree di risulta. Il presidente Russo avrebbe, invece, proposto di consentire alla filovia l’attraversamento di via Muzii, per procedere dritto il proprio cammino passando sulla piccola area di sosta antistante il Bingo, dov’è già prevista, sulla carta, l’elettrificazione. La filovia dovrebbe, quindi, confluire sulla rotatoria di via Michelangelo e terminare la prima parte del cammino sulla fetta nord delle aree di risulta.

“A quel punto occorre individuare il tracciato del secondo lotto” ha continuato poi Mascia “che abbiamo già proposto di spostare verso ovest, a ridosso della stazione ferroviaria, per non intralciare la realizzazione del teatro e della futura biblioteca-mediateca, previste a ridosso di corso Vittorio Emanuele. Il secondo lotto potrà giungere sino all’ex Aurum, con direzione Francavilla al Mare”.

Effettuata la verifica sul posto, nei prossimi giorni dovrebbe essere convocata una conferenza dei servizi tra Comune, Gtm e Ferrovie per sondare la possibilità di utilizzare parte del rilevato ferroviario per la realizzazione della sopraelevata che, tra l’altro, per un tratto potrebbe anche non necessitare di elettrificazione.


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