Comune L’Aquila, la minoranza ‘sfiducia’ Cialente: ‘Da oggi trattiamo noi col Governo’

massimo_cialenteL’Aquila. “Il modo attraverso il quale si stanno gestendo i rapporti con il Governo nazionale non ci piacciono e non siamo più disposti a lasciare carta bianca a Cialente”.

I consiglieri di minoranza al Comune de L’Aquila (Guido Quintino Liris, Luigi D’Eramo, Alessandro Piccinini, Daniele Ferella,Raffaele Daniele, Emanuele Imprudente) sfiduciano il sindaco Massimo Cialente, convinti che la sua azione interlocutoria con il governo non abbia portato assolutamente a nulla. Anzi, ha solo peggiorato la situazione.

“Siamo stati costretti, dopo la fine dell’emergenza, a credere a tutto ciò che il sindaco Cialente ha riportato sui quotidiani e su Facebook circa le sue personali interlocuzioni con ministri e funzionari del Governo” aggiungono. “Siamo stati costretti a inseguire, per spirito di responsabilità, l’amministrazione comunale sulle schizofreniche dichiarazioni di soddisfazione o di sconforto circa la presenza o assenza di fondi per la ricostruzione. Abbiamo fatto aperture di credito al sindaco con il patto, mai rispettato, di una maggiore partecipazione nelle scelte, di un maggiore coinvolgimento nelle strategie, di una maggiore condivisione di momenti e interlocuzioni. Di tutta risposta abbiamo constatato la richiesta di partecipazione avanzata dal sindaco nei nostri confronti solo a pochi giorni dalla fine del tempo utile per la presentazione degli emendamenti alla Legge di Stabilità. Abbiamo verificato come il sindaco continui ad isolarsi. Abbiamo, purtroppo, raccolto gli scarsi risultati di una strategia fallimentare messa in campo dalla attuale amministrazione comunale”.

 

“MERCOLEDI’ SAREMO A ROMA CON IL GOVERNATORE”

Da qui, la decisione. “Mercoledì insieme con il presidente Gianni Chiodi saremo a Roma per incontrare i Parlamentari abruzzesi” annunciano. “A seguire parleremo dei problemi della ricostruzione con una rappresentanza del Governo. Le nostre proposte riguarderanno senz’altro il Comune dell’Aquila, ma faremo presenti anche i problemi di tutto il territorio del cratere. Verranno con noi anche esponenti dell’Amministrazione Provinciale e Regionale nonché i sindaci del cratere. Cureremo i rapporti con Roma supplendo alle mancanze del sindaco e dell’amministrazione tutta. Inizia un nuovo percorso e una nuova interlocuzione con il livello nazionale e con il livello locale”.

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