San Salvo. “Confronto, collaborazione e reciproca fiducia hanno caratterizzato i miei otto anni all’interno della Giunta comunale. Come avviene in ogni buona e sana famiglia. Una squadra egregiamente guidata dal sindaco Tiziana Magnacca”.
Si legge così in una lettera dell’ex assessore Oliviero Faienza, che prosegue: “I risultati del lavoro congiunto sono visibili e ognuno ha fatto la sua parte, grazie alle specifiche competenze e sensibilità.
Le mie dimissioni sono più facili da spiegare che da commentare come qualcuno si sta affannando a fare in questi giorni senza sapere e con la presunzione di voler capire e giudicare.
In questi ultimi anni l’azienda nella quale lavoro ha modificato il mio orario di lavoro che si svolge nel corso di tutta la giornata. Le mie presenze in Comune si sono concentrate nel tempo che avrei dovuto riservare alla pausa pranzo. Un ufficio che ho potuto svolgere grazie alla preziosa collaborazione del qualificato personale in servizio in Assessorato, che ringrazio per il supporto.
Ho trascorso un periodo difficile a causa dei problemi di salute che mi hanno provocato non poche difficoltà e tenuto lontano dal lavoro per mesi. Poi il Covid-19 con il fermo dell’attività lavorativa perché fatta di contatto al paziente.
La necessità di dover recuperare oltre alla necessità di stare più vicino alla mia famiglia, mi hanno imposto delle scelte umane che devono avere la priorità assoluta.
Non ci sono situazioni nascoste. Non ci sono altre ragioni che mi hanno spinto a chiedere all’amica Tiziana, di accettare le mie dimissioni.
Il sindaco ha cercato di convincermi, ma la decisione è presa. La scelta è stata consapevole, libera e lungamente meditata.
Rinnovo il mio grazie a quanti mi hanno dato fiducia attraverso il voto non ritengo di aver tradito la loro delega decidendo di tornare a casa: ho fatto il mio dovere fintanto che ho potuto, non nel mio carattere adempiere ad un mandato a metà.
Il mio passo indietro sarà l’occasione per una nuova spinta ad andare avanti a questa Amministrazione comunale, che nel mio piccolo ho contribuito a far diventare una solida realtà per il bene della nostra San Salvo”.