“Pronti alle polemiche, assenti sulla difesa della sanità teatina”
Chieti. “Non ci sembra che il Comune abbia avuto sino ad oggi sulla sanità teatina e, così, anche sulla vicenda della palazzina del blocco C dell’ospedale, un atteggiamento assente e omissivo, come i consiglieri della Lega riferiscono a mezzo stampa l’indomani di un incontro in cui l’Amministrazione, suo malgrado, non è stata chiamata a partecipare, ci riferiscono, anche per volere della Lega.
Prendiamo atto di tali posizioni, ma non possiamo non rilevare che, di contro, non ci risulta che il gruppo e i consiglieri che ne fanno parte, abbiano avuto un atteggiamento presente e collaborativo sul fronte, con riguardo, ad esempio, alla pandemia e nel contesto degli screening della popolazione che si sono svolti a febbraio e marzo, con l’importante coinvolgimento del Comune.
E non ci risulta nemmeno, e lo sottolineiamo con grande rammarico, che la Lega abbia difeso la sanità teatina ogni volta che in questi mesi ha subito una spoliazione: sono stati in silenzio quando si è deciso il trasferimento di Odontostomatologia; silenzio anche quando anche la Dermatologia è stata spostata; silenzio quando la Regione, presentando la nuova rete ospedaliera, ha privato Chieti del Dea di II livello a cui ambiva da anni e avrebbe consentito al nostro presidio di brillare per le sue eccellenze; silenzio, andando a ritroso, anche quando la città ha perso i finanziamenti e la possibilità di avere un nuovo ospedale; e quando sono svaniti pure i 30 milioni di investimenti su Chieti che verranno utilizzati per ripianare il deficit 2019 delle Asl regionali. Qualcuno, però, ha parlato quando su proposta della minoranza abbiamo attivato un tavolo sulla pandemia, ma solo per dire, il giorno dopo averne preso parte, che era un inutile doppione.
Al di là della soddisfazione espressa oggi per lo stop all’abbattimento della palazzina, su cui questa Amministrazione chiederà alla Regione e alla Asl informazioni su tempi, progetti e procedure, ci domandiamo quale sia il valore aggiunto del lavoro dei leghisti locali sul fronte sanità. Con la consapevolezza che la sanità è un diritto primario e un bene prezioso per il territorio, il Comune, oltre a un preciso ruolo che affermeremo al più presto con la presidenza del Comitato ristretto dei sindaci Asl, farà tutto quanto è possibile e utile a difesa della sanità, degli operatori e dei presidi teatini, in attesa di conoscere pensieri e proposte del gruppo della Lega, a prescindere dall’occasione mediatica di turno”.