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Ortona, palazzina sgomberata. Stella: ‘Ristorare gli inquilini delle spese sostenute e accelerare per la messa in sicurezza’

Ortona. “Quanto accaduto ad Ortona, relativamente alla palazzina Ater sgomberata a rischio crollo, continua a destare preoccupazione tra le famiglie e gli inquilini che sono stati evacuati. Se da una parte sono stati trovati loro nuovi alloggi, dall’altra chiedono incessantemente di potere recuperare i loro beni all’interno delle case che hanno dovuto lasciare in fretta e senza alcun preavviso”. Interviene così la Consigliera regionale del M5S Barbara Stella, a seguito delle numerose sollecitazioni che le sono pervenute dagli inquilini della palazzina sgomberata.

E prosegue, “queste famiglie oltre al danno hanno ricevuto anche la beffa di dovere affrontare ulteriori spese impreviste, poiché tutto ciò che avevano è rimasto all’interno della palazzina. Così in tanti si sono ritrovati sprovvisti di beni di prima necessità, utensili per la cucina e vestiario, utili e fondamentali allo svolgimento della normale vita quotidiana; in alcuni casi è stato necessario sborsare centinaia di euro per una seconda copia della chiave dell’auto. Pertanto chiederò un ristoro economico per queste famiglie che mi auguro possa trovare accoglimento da parte di tutte le forze politiche”.

Conclude la pentastellata, “perdere la propria casa non è solo perdere un luogo fisico, ma vuol dire perdere un punto di riferimento, spazi di libertà e di condivisione della vita familiare che ognuno di noi costruisce nel tempo. Pertanto auspico da parte dell’Ater un’accelerazione sui tempi di messa in sicurezza della palazzina, così da permettere agli inquilini di potere recuperare i propri beni, utili non soltanto per le esigenze primarie della loro vita quotidiana, ma anche cariche di affetto e di ricordi”.