Ortona. «Un bilancio di previsione che certifica una gestione amministrativa sana e efficace – dichiara il Sindaco Castiglione – tanto che approviamo il principale documento di programmazione economico-finanziaria entro fine anno e con la novità sostanziale dell’introduzione di una soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale comunale per i titolari di un reddito complessivo Irpef non superiore a 11mila euro. Un risultato ottenuto grazie ad una attenta azione di risanamento delle casse comunali senza incidere sulle tasche dei cittadini. Infatti in questi anni abbiamo azzerato l’utilizzo dell’anticipazione di cassa e la relativa spesa per gli interessi passivi e abbiamo mantenuto intatte le capacità di spesa e investimento del Comune».
Il bilancio di previsione 2021 riporta un peso complessivo di 64 milioni e 389mila euro con un leggero decremento rispetto allo scorso anno, quando l’ammontare era di 67 milioni. Tra le principali voci di entrate sono previsti 4 milioni e 921mila euro dall’Imu, un milione e mezzo dall’addizionale Irpef che oltre ad inserire una soglia di esenzione per redditi non superiori a 11mila euro, per tutti gli altri cittadini rimane invariata nella misura dello 0,6%. Altra voce sostanziale in entrata riguarda la tassa sui rifiuti pari a 3 milioni e 800mila euro che copre per legge l’intera voce di spesa sul costo per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Nelle voci di spesa la principale riguarda il personale con 4 milioni mentre 2 milioni e mezzo di euro sono previsti nel settore sociale.
«I numeri del nostro bilancio sono la risposta più chiara alla disinformazione che qualche consigliere vuole far passare – commenta l’assessore al Bilancio Marcello Di Bartolomeo – la pressione fiscale nel nostro Comune non è aumentata anzi abbiamo mantenuto invariate le tariffe sia sui servizi a domanda e sia sull’addizionale comunale Irpef ferma allo 0,6% e questo nonostante la possibilità data ai Comuni di aumentare le aliquote per accedere a nuovi fondi, come è stato fatto da altre municipalità del comprensorio. Inoltre senza incidere su altre voci d’entrata abbiamo previsto una soglia di esenzione fiscale, un segnale particolarmente significativo in questo periodo di emergenza e abbiamo rifinanziato con 100mila euro il fondo di solidarietà anche nella nuova annualità. Voglio sottolineare poi che quest’anno presentiamo il bilancio di previsione prima della fine dell’anno in corso, segno di un lavoro quotidiano e qualificato dei nostri uffici comunali».
Nel bilancio di previsione è stato mantenuto un identico livello di stanziamento di fondi con un incremento nelle spese per investimento che raggiunge i 9 milioni e 375mila euro, frutto di un sostanzioso piano delle opere pubbliche in parte finanziate attraverso il ricorso ai mutui per 3 milioni di euro.
«Con l’approvazione del bilancio entro fine anno – continua l’Assessore Di Bartolomeo – possiamo programmare con maggiore efficacia l’azione amministrativa disponendo delle opportune risorse finanziare senza ricorso all’esercizio provvisorio».