Chieti. “Ci giunge notizia da fonti del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, che il Comune di Chieti è l’unico a non aver risposto alla manifestazione d’interesse del decreto per il rafforzamento della mobilità ciclistica registrato e pubblicato sul sito del mims lo scorso 24 gennaio. L’accesso alle risorse per il rafforzamento delle ciclovie urbane risulta essere vincolato ad apposita istanza attraverso cui manifestare l’interesse, da presentare entro il termine di 20 giorni dalla registrazione del decreto, pena la riassegnazione delle risorse a favore delle altre città sedi di università. Infatti, i Comuni oggetto della seguente misura sono proprio quelli che hanno sul proprio territorio la sede di una delle principali università italiane ed una popolazione con più di 50 mila abitanti, indicati all’interno dell’allegato 1 del decreto.
“A Chieti, come si evince dall’allegato, in base ad iscritti, popolazione e superficie sono stati ripartiti ben € 2.642.981,00 per la realizzazione di 11 km complessivi di piste ciclabili che stando a quanto ci viene riportato, non entreranno mai nelle casse comunali a causa dell’inerzia dell’ente. Se confermata questa indiscrezione siamo davanti ad uno dei finanziamenti più grandi persi dall’amministrazione Ferrara a cui chiediamo a questo punto, di spiegarci come ha intenzione di porre rimedio ad una vera e propria catastrofe che priva la Città di una infrastruttura utile alla cittadinanza oltre che di 2,6 milioni di euro praticamente già assegnati.”
”Fino ad oggi Ferrara e i suoi assessori si sono vantati di risorse reperite e i lavori avviati precedentemente da altri ma, ogni qual volta si si sono trovati a mettere in atto con proprie azioni il reperimento di nuove risorse viene fuori la totale mancanza di visione, l’inesperienza politica e l’incapacità amministrativa di questa maggioranza.“