Francavilla al Mare. “La comunità del Partito Democratico di Francavilla sente ormai urgente e non più prorogabile l’esigenza di velocizzare l’azione amministrativa per la ridefinizione delle aree della città, il verde pubblico, la viabilità, con l’ obiettivo di avere una mobilità futura non necessariamente affidata alle automobili in maniera preponderante come oggi, investendo in piste ciclabili e in forme di mobilità alternativa.
I recenti avvenimenti, frutto di un rapporto predatorio del territorio a livello nazionale, hanno ancor più sensibilizzato le comunità al rispetto dell’ambiente e ci hanno messo di fonte alla fragilità dell’uomo di fronte alla natura. Il Covid19 ha palesemente dimostrato che occorre cambiare direzione e creare spazi in cui le persone possano ricostruire una socialità. Intendiamo pertanto essere promotori di regole chiare che guidino sia l’edilizia pubblica, sia quella privata, contenendo evidenti distorsioni che accadono sul nostro territorio. Lo sviluppo può e deve essere sostenibile e la nostra priorità sarà quella di evitare che la logica del cemento prevalga sulla messa in sicurezza del territorio. Tramite modifiche sostanziali all’attuale PRG, partendo dalle norme tecniche attuative delle zone del litorale, occorre tracciare una nuova rotta, sia per la pubblica amministrazione nel ridefinire gli spazi, sia per l’iniziativa privata che sarà chiamata ad agire senza deturpare il territorio, in particolare il mare che rappresenta la principale ricchezza. È stato probabilmente concesso troppo nel passato ed è giunto il momento di invertire la tendenza e, perchè no, di recuperare spazi in favore della collettività”. Si legge così in una nota di Livio Bove, segretario cittadino del Pd di Francavilla al Mare.