Chieti. “Nemmeno un paio di giorni ancora e la campagna elettorale si chiuderà e, con essa, si aprirà, se i cittadini di Chieti lo vorranno, quella pagina nuova che tanto abbiamo invocato e invochiamo. Quella pagina nuova che serve alla nostra città per diventare finalmente una realtà allineata al progresso nel solco di un’identità radicata ma sempre pronta ad aprirsi al mondo e alle sue evoluzioni. Quella pagina nuova che auspichiamo noi, già numerosi in partenza e poi via via in queste settimane sempre più numerosi, stanchi di una politica autoreferenziale, clientelare, attenta a se stessa e non a chi ha bisogno di essere considerato e supportato nella società. Quella pagina nuova che scriveremo insieme, cittadini e amministratori, per essere finalmente tutti protagonisti attivi del cambiamento di Chieti.
In queste settimane, abbiamo voluto mantenere toni bassi e condurre una campagna elettorale improntata all’ascolto e non all’offesa dell’avversario, perché era più importante parlare con la gente e vedere come sta, quanto soffre, se si sente abbandonata dalle istituzioni locali. Più importante, più giusto, più doveroso questo delle schermaglie politiche. È la nostra cifra e ne siamo orgogliosi. Ora però è il momento di tirare le somme e guardare le cose per come si presentano davanti a noi. In questi anni, dieci e sono tanti, direi troppi, abbiamo visto fare poco e quel poco è stato fatto male. Ogni scelta è stata adottata per mantenere uno status quo lontano da ogni forma di solidarietà e inclusività. Lo sanno anche loro di non aver fatto bene. Lo sanno tutti quei candidati che, sfidando anche il più comune senso del ridicolo, nel centrodestra si sono appellati alla discontinuità. E invece stanno di nuovo tutti in scena con Fabrizio Di Stefano, i responsabili dello sfascio di Chieti. A casa mia si chiama continuità, dobbiamo chiamarla così.
Domenica e lunedì prossimi metteremo fine a questa continuità, ne sono certo. Sceglieremo, tutti insieme, noi cittadini di Chieti, nuove persone e nuove pratiche. Nuove sensibilità. Una trasparenza nuova, refrattaria a spavalderie, arroganza e superficialità. È la grande opportunità che abbiamo e sapremo coglierla: domenica e lunedì manderemo a casa questo centrodestra sempre e solo uguale a se stesso, sempre e solo interessato a se stesso”.
Lo dichiara il candidato a sindaco di Chieti per il centrosinistra, Diego Ferrara.