L’Aquila. “Il provvedimento licenziato oggi in Consiglio regionale inerente le attività dei Trabocchi rappresenta l’avvio di un nuovo percorso per arrivare a valorizzazione e disciplinare le storiche e caratteristiche macchine da pesca, attraverso una legge più organica, tenendo conto sia delle esigenze dei gestori sia del ruolo che il Trabocco ricopre sotto l’aspetto attrattivo e turistico”.
Questo il commento dell’assessore regionale alle attività Produttive e Turismo Mauro Febbo che sottolinea come “il Trabocco ha dei costi per tenerlo aperto e funzionante e quindi è necessario regolamentare e disciplinare l’attività di queste strutture tenendo conto della loro unicità, dell’attività turistica, culinaria e ricreativa che svolgono. Pertanto – conclude Febbo – oggi diamo un segnale positivo e diverso poiché non mettiamo la testa sotto la sabbia ma vogliamo risolvere un problema esistente da tempo, trovando una soluzione definitiva andando a regolamentare delle attività e valorizzare un specifico e caratteristico territorio qual è la costa dei trabocchi”.