Francavilla al Mare. “Dopo l’ordinanza dell’ottimo giudice dott.ssa Maria Flora Di Giovanni che sospende le 5.300 cartelle di richieste di pagamento per i canoni enfiteutici con la giusta motivazione che il Comune deve prima provare di essere creditore nei confronti del cittadino e successivamente chiederne il pagamento, la coalizione di centro-sinistra guidata dall’avv. Luciani ha per l’ennesima volta dimostrato incapacità e presunzione amministrativa”.
E’ quanto afferma in una nota il capogruppo del Pdl in Consiglio Comunale a Francavilla al Mare, Carlo De Felice, sulla sospensione del pagamento dei canoni enfiteutici che continua dicendo: “Difatti dopo un bilancio previsionale troppo superficiale ed elementare per essere vero, dopo la approvazione della delibera che permetterà, a discapito dell’economia turistica, la trasformazione degli alberghi in appartamenti, e dopo la spesa non proprio trasparente delle luminarie natalizie, ha inviato ai cittadini richieste di pagamento dei canoni enfiteutici senza il dovuto accertamento preventivo, pensando che il sistema o pagano o fanno ricorso avrebbe funzionato. Sarebbe ora che dopo questa sonora bocciatura, la attuale maggioranza piena di avvocati con la forzata passione per la politica capisca che per fare l’amministratore comunale non basta superare un esame di abilitazione teso a nascondere il loro nulla amministrativo pieno solo di supponenza, che sta penalizzando Francavilla e sta aprendo la porta del dissesto finanziario dell’Ente”.