Gli unici soggetti istituzionali preposti ad intervenire sul Torrente Vibrata sono la Regione Abruzzo e gli organi tecnici che ad essa fanno riferimento. La rimozione dei sedimenti e la sistemazione degli argini doveva già essere stata effettuata dall’assessorato lavori pubblici della regione anche per evitare il rischio del ripetersi di una nuova situazione alluvionale”. La precisazione, poi, s’innesta sul tema del momento: la realizzazione della nuova condotta di acque bianche su via Vittorio Veneto, che almeno a livello umorale continua a generare qualche preoccupazione. “ Per quelle che sono le sue competenze” chiosa Viviani, “ l’amministrazione comunale di Alba Adriatica è intervenuta per una riduzione del rischio ambientale rimuovendo la vecchia condotta della rete fognante dalla parete interna dell’argine sud dello stesso Torrente, realizzando un sistema di allarme in grado di avvisare la popolazione del rischio esondazioni. In merito alle preoccupazioni manifestate per la realizzazione della nuova condotta delle acque chiare in Via Vittorio Veneto, siamo disposti ad incontrare immediatamente i responsabili del comitato per illustrare i dati tecnici dell’opera”.