Chieti. “Dopo il tragico incidente in cui sono morte due persone, si sollevano le polemiche”.
E’ questo l’amaro commento dell’ex assessore provinciale alla Viabilità, Antonio Tamburrino. “La passata amministrazione provinciale guidata dal sen. Tommaso Coletti – continua Tamburrino – ha lasciato in eredità a quella attuale un programma di interventi per la messa in sicurezza e per la costruzione di nuove strade sul territorio della provincia con le risorse reperite nel programma regionale della viabilità 2007/2009. La somma di 28,2 milioni di euro è stata lasciata nella disponibilità dell’amministrazione di centrodestra che ha vinto le elezioni del 2004 per essere spesa attraverso il completamento della progettazione e l’appalto dei lavori. Purtroppo, fino ad oggi, dei 21 interventi programmati, solamente un paio sono arrivati all’appalto dei lavori; gli altri, tra cui la Lanciano-Fossacesia, sono ancora nella fase di progettazione. il progetto per la messa in sicurezza per la Lanciano-Fossacesia, per un importo di 1,5 milioni di euro prevede un intervento dal bivio di Villa Andreoli fino al bivio di Mozzagrogna, con due rotatorie ed una strada a quattro corsie, due per il traffico e due di servizio. Speriamo – prosegue Tamburrino – che la giunta provinciale, dopo due anni e più, riesca a concretizzare interventi già programmati e finanziati. Queste le opere i cui progetti sono pronti per l’apalto: Schiavi d’Abruzzo-Templi Italici, per un importo di 1 milione e 200 mila euro; Casoli-Gessopelena, 4° lotto, per un importo di 3 milioni di euro; Lanciano-Fossacesia, per un importo di 1,5 milioni. L’intervento sulla Casoli-Fara San Martino per 1 milione di euro e quello relativo all’ammodernamento della SP per Guardiagrele, nel centro abitato del paese per 750 mila euro e l’Atessa-Casalbordino per 1 milione di euro sono stati appaltati già nei mesi scorsi. Questi gli altri interventi per i quali pur essendovi le risorse necessarie, attendono ancora il completamento della progettazione e quindi l’appalto: l’area vastese, 5° lotto, Fondovalle Treste per un importo di 3 milioni di euro; Fondovalle Sinello per un importo di 500 mila euro, circonvallazione di Cupello, per un importo di 800 mila euro; circonvallazione Torino di Sangro-completamento, per un importo di 1,5 milioni di euro; completamento sulla variante di Villalfonsina per 1.058.000 euro; risanamento galleria La Civita in località Castiglione Messer Marino per un importo di 1 milione di euro; area sangro: rotatoria e bretella in contrada Saletti di Atessa, zona Honda, per 1.032.000 euro; Casoli centro, SS 84 per 1 milione di euro; Lanciano-Val di Sangro, 3° lotto, variante Villa Elice, per un importo di 3 milioni di euro; Lama-Palena, ex SS 84 denominata la Tagliata per 1 milione di euro. Area chietino-ortonese: adeguamento e messa in sicurezza SS PP Chieti-Francavilla e Chieti-Val Pescara con rotatoria a Pietra Grossa, per un importo di 1,7 milioni di euro; completamento porto-casello A14 per un importo di 1 milione di euro; sistemazione della SP Chieti-Filetto in agro di Villamagna per un importo di 800 mila euro. Oltre a polemizzare con gli amministratori precedenti e a propinarci concerti di lamento continuo – conclude Tamburrino – l’attuale amministrazione farebbe bene a raccogliere, al più presto, per il bene del nostro territorio, quanto, in maniera eccellente, ha seminato l’amministrazione precedente”.
“Sapere che da due anni sono disponibili altri 18 milioni di euro – ha aggiunto Coletti – e che l’amministrazione provinciale non ancora riesce nemmeno a portare a termine la progettazione per poter appaltare le opere, non credo faccia piacere ai cittadini utenti, ai sindaci dei Comuni interessati e agli imprenditori del settore in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando”.
Francesco Rapino